Tony D’Amico, direttore sportivo dell’Atalanta, ha rilasciato interessanti dichiarazioni a Sky prima della sfida cruciale contro la Lazio. Con il ricordo fresco della vittoria dell’Inter, che ha liquidato il Cagliari con un secco 0-3, D’Amico ha condiviso la sua visione su vari aspetti legati alla squadra e alle dinamiche di mercato.
Nessuna pressione dall’inter prima della sfida all’olimpico
Interrogato sulla gara di domenica, D’Amico ha messo in evidenza come l’Inter non incida sulla mentalità e sull’approccio della Dea. “Credo che l’Inter non ci metta alcuna pressione. È già abbastanza difficile scendere in campo all’Olimpico con l’obiettivo di ottenere un risultato pieno.” Le parole del ds dimostrano la consapevolezza dell’Atalanta riguardo alla complessità di affrontare la Lazio, una formazione che si sta dimostrando competitiva e ben organizzata.
D’Amico ha anche accennato al 2024 come a un anno gioioso per la Dea, da segnare con due finali disputate, di cui una vinta. Questa annata proficua ha portato alla squadra una dose di fiducia, fondamentale per affrontare un match così importante. La vittoria sull’Inter permette ai bergamaschi di avvicinarsi con uno spirito positivo a una serie di impegni che si preannunciano intensi. L’Atalanta, nota per il suo gioco offensivo, si prepara a controbattere le qualità della Lazio, senza lasciarsi scoraggiare dai risultati altrui.
Il mercato di gennaio e l’importanza di trattenere i “gioielli”
Riguardo al mercato di gennaio, Tony D’Amico ha parlato delle sfide che si presenteranno e delle opportunità da sfruttare. La sessione invernale si preannuncia come un periodo delicato, non solo per il significato strategico che comporta, ma anche per il rischio di perdere i giocatori chiave. “Trattenere i gioielli è di fondamentale importanza. Il mercato di gennaio è difficile, ma è necessario essere pronti a cogliere le occasioni che si presenteranno.”
D’Amico è consapevole del valore dei suoi giocatori e della necessità di vedersi riconosciuti tali anche sul mercato. Il direttore sportivo ha ribadito l’intento della società di mantenere intatto il gruppo, che ha mostrato grande sintonia e potenziale. È chiaro come la Dea intenda puntare a ulteriori successi, senza cedere ai tentativi di altre squadre di assicurarsi i loro talenti.
L’Atalanta sta affrontando un momento cruciale della stagione, e le parole di D’Amico riflettono una strategia ben definita. Ottenere risultati sul campo, insieme a una gestione oculata del proprio roster, sono obiettivi primari in un campionato finalmente in fase di crescita, anche grazie alle prestazioni sempre maggiori della Dea.