Cristiano Giuntoli, direttore sportivo della Juventus, ha espresso chiaramente le proprie intenzioni sul mercato invernale. Con le recenti assenze in difesa, l’obiettivo primario è rifornire la squadra con giocatori capaci di garantire solidità. In questo contesto, David Hancko, difensore slovacco del Feyenoord, emerge come prima scelta. Tuttavia, le dinamiche del mercato si rivelano complesse e la Juventus sta considerando ulteriori opzioni per rinforzare la retroguardia.
La priorità: rinforzare la difesa
Con la stagione in corso e l’imminente ritorno di competizioni cruciali come la Champions League e la Supercoppa, la Juventus sente l’urgenza di intervenire sul mercato. L’infortunio di Gleison Bremer e la situazione di Juan Cabal hanno evidenziato la necessità di nuovi innesti per evitare di affrontare un calendario impegnativo a ranghi ridotti. Giuntoli ha ribadito che almeno un difensore arriverà, con la possibilità di un secondo, a seconda delle eventuali partenze, come nel caso di Danilo, corteggiato da diversi club, tra cui il Napoli e squadre di Premier League.
La dirigenza bianconera sta agendo in anticipo, esaminando vari profili per garantire a Thiago Motta i rinforzi necessari. Non ci sono solo Hancko e Tomori in lista, ma anche Skriniar e Antonio Silva sono sul tavolo delle trattative. L’approccio strategico è chiaro: le trattative devono chiudere il prima possibile, affinché il team possa sfruttare al meglio i nuovi innesti in vista della seconda parte di stagione.
David Hancko: primo obiettivo della Juventus
David Hancko rappresenta l’opzione più ambita da Giuntoli. Il difensore, 27 anni, ha dimostrato buone prestazioni nel Feyenoord e potrebbe adattarsi bene alla filosofia di gioco bianconera. Hancko è un giocatore versatile, capace di ricoprire diverse posizioni in difesa, sia al centro che sulla fascia sinistra. La Juve spera di anticipare la sua acquisizione da luglio a gennaio, nonostante il Feyenoord richieda una cifra intorno ai 30 milioni di euro per lasciarlo partire.
La situazione si complica ulteriormente dal momento che il club olandese lo considera un elemento chiave della propria formazione. La Juventus è consapevole che per finanziare questa operazione sarà necessario liberare risorse dal proprio organico, dovendo probabilmente valutare cessioni o riduzioni per altri giocatori meno utilizzati.
L’accordo di massima con Hancko è già in essere, poiché il difensore ha manifestato la volontà di accettare il trasferimento. Resta da vedere se la Juventus riuscirà a convincere il Feyenoord a scendere a compromessi economici.
Opzioni alternative: Tomori, Skriniar e Silva
Oltre a Hancko, la Juventus sta monitorando con attenzione anche altre opportunità sul mercato. Tra queste spiccano i nomi di Milan Skriniar, centrale del Paris Saint-Germain, e Antonio Silva del Benfica. Entrambi potrebbero essere alternative valide. Skriniar, ex Inter, potrebbe essere incedibile in prestito, mentre il giovane Antonio Silva sembra avere tutte le carte in regola per integrarsi nel progetto juventino.
Fikayo Tomori, attualmente al Milan, può rappresentare un’opzione interessante, complice la sua situazione di marginalizzazione nel club rossonero. Con solo due minuti di gioco nell’ultimo mese, il centrale potrebbe essere disponibile per un’operazione in prestito, che la Juventus considera a lungo termine, per replicare il successo dell’acquisto di Kalulu.
Tuttavia, il Milan non si è mostrato del tutto propenso a cedere il giocatore, richiedendo per lui somme comprese tra i 20 e i 30 milioni di euro, un ostacolo non indifferente per un prestito e un complicato intrico contrattuale.
Attraverso una pianificazione attenta, la Juventus punta a rinforzare la propria rosa in questa finestra invernale, con l’intento di tornare competitiva in tutte le competizioni.