L’allenatore del Como offre un’analisi incisiva dopo la sconfitta per 2-0 subita contro l’Inter, sottolineando le prestazioni della sua squadra e le occasioni straordinarie mancate. Le sue dichiarazioni, rilasciate ai microfoni di Sky Sport, forniscono un’importante comprensione del match e delle ambizioni future del club.
L’atteggiamento propositivo del Como
Nel corso dell’intervista, il tecnico ha evidenziato come il Como abbia sorpreso non solo gli avversari, ma anche gli osservatori con un approccio audace. “Non penso che loro si aspettassero un Como così propositivo,” ha dichiarato. La squadra ha mostrato carattere e determinazione, enfatizzando l’importanza del lavoro quotidiano in allenamento. L’allenatore ha messo in evidenza le occasioni avute anche da giocatori come Nico Paz e Belotti, le quali rappresentano frutti di un intenso processo di preparazione. Nonostante il risultato finale, il tecnico ha notato che, specialmente nelle fasi di gioco in cui l’Inter ha adottato una tattica più difensiva, il Como è riuscito a mettere in difficoltà i campioni in carica. Questo è un segno significativo di crescita e potenzialità per il futuro.
La reazione dopo la sconfitta
L’allenatore ha espresso un certo rammarico per il risultato, sottolineando che la squadra ha il potenziale per ottenere di più. La sua affermazione “sono arrabbiato perché potevamo fare di più” indica la volontà di non accontentarsi e di puntare a un miglioramento costante. La sconfitta, secondo lui, deve essere vista come un’opportunità per apprendere e crescere. Piuttosto che lasciarsi sopraffare dalla frustrazione, invita i suoi giocatori a mantenere la motivazione alta e a continuare a lavorare sodo. La squadra, composta da 25 “soldati”, è vista come un insieme coeso e determinato, impegnato a dare il massimo in ogni occasione. Questo spirito di squadra viene evidenziato dall’allenatore come uno degli elementi chiave per affrontare le sfide future.
Un focus sulla crescita e sul lavoro
L’allenatore ha ribadito l’importanza di non piangere sui risultati, ma piuttosto di rimanere concentrati sul lavoro. “Non dobbiamo, però, piangere e dobbiamo solo lavorare” è un messaggio chiaro, che suggerisce come la strada verso il successo richieda impegno e resilienza. La performance contro l’Inter, pur nella sconfitta, è stata vista come un passo positivo per il futuro del Como. La mentalità di apprendere da ogni partita è cruciale, specialmente in un campionato competitivo come quello di Serie A. L’allenatore conclude con l’idea che l’esperienza maturata in partite come quella contro l’Inter permetterà alla squadra di crescere e migliorare, creando una base solida su cui costruire ulteriori progressi.
Le parole dell’allenatore sono un chiaro segno delle sue ambizioni e del desiderio di far progredire il team, portandolo a ottenere risultati sorprendenti e soddisfacenti nel corso della stagione.