Marash Kumbulla, ex difensore della Roma ora in forza all’Espanyol, ha condiviso le sue esperienze in Italia e i momenti determinanti che hanno contribuito alla sua crescita come calciatore. Nell’intervista rilasciata a rg.org, Kumbulla ha parlato del suo trasferimento, della pressione che ha affrontato a Roma e dell’influenza dell’allenatore José Mourinho. Le sue parole offrono uno spaccato interessante sul mondo del calcio, mostrando la determinazione e la passione che hanno guidato il suo percorso professionale.
Il trasferimento e l’esperienza a Roma
Quando Marash Kumbulla è approdato alla Roma, non ha prestato particolare attenzione al valore del trasferimento. Invece, il suo unico obiettivo era giocare a calcio. La Roma, una delle principali squadre italiane, porta con sé una grande responsabilità, e Kumbulla ha dovuto affrontare aspettative elevate dai tifosi e dalla società. Egli stesso ha riconosciuto la pressione, ma ha anche affermato di essersi divertito incredibilmente durante il suo soggiorno nella capitale.
La sfida di giocare per una squadra così prestigiosa ha rappresentato un’opportunità di crescita per il giovane difensore. Attraverso le difficoltà e le sfide che ha incontrato, Kumbulla ha maturato una mentalità più forte, che oggi ritiene fondamentale nel suo approccio al gioco. La pressione, anche nei momenti meno felici della sua carriera, è diventata per lui un motivo di motivazione e crescita personale.
I tifosi della Roma sono noti per la loro passione e il loro attaccamento alla squadra, e Kumbulla ha presto imparato a conviverci, trovando nel supporto dei fan una forza ulteriore, fondamentale nelle partite più impegnative. La sua esperienza a Roma, dunque, è stata non solo una fase importante della sua carriera calcistica, ma anche un periodo formativo dal punto di vista personale e professionale.
L’impatto di Mourinho
Kumbulla ha avuto la fortuna di lavorare con José Mourinho, figura di spicco nel mondo del calcio e noto per il suo approccio diretto e senza filtri. Secondo le parole del difensore, la sua crescita sotto la guida dell’allenatore è stata notevole. Mourinho è noto per la sua abilità nel tirare fuori il meglio dai giocatori, e Kumbulla ha affermato che l’allenatore gli ha insegnato a vedere il calcio da una nuova prospettiva.
Mourinho non si è limitato a insegnare tattica e strategia; ha lavorato sul carattere e sulla mentalità dei suoi giocatori, spronandoli a essere sempre sinceri e a confrontarsi con le proprie capacità. Kumbulla ha sottolineato come questi insegnamenti gli abbiano permesso di affrontare il campo con una nuova consapevolezza, rendendo più facile giocare a livelli di alta competizione. La verità e la trasparenza nelle interazioni con Mourinho hanno avuto un impatto significativo sulla carriera del giovane difensore, spingendolo a dare il massimo in ogni allenamento e partita.
In un ambiente calcistico in continua evoluzione, essere in grado di apprendere e adattarsi è cruciale, e Kumbulla ha trovato in Mourinho un mentore che ha saputo guidarlo in questa direzione. L’influenza dello Special One sembra aver lasciato un segno indelebile nel modo in cui Kumbulla approccia il gioco.
La nuova avventura all’Espanyol
Dopo la sua esperienza alla Roma, il passaggio all’Espanyol ha rappresentato una nuova sfida per Kumbulla. Sebbene molte squadre fossero interessate a lui, il difensore ha scelto di seguire il suo istinto dopo un colloquio con l’allenatore e il direttore sportivo del club spagnolo. Nonostante la mancanza di garanzie su un impiego costante, Kumbulla ha trovato sicurezza nelle parole dei dirigenti e ha deciso di intraprendere questa avventura nella Liga.
Arrivare in un nuovo paese e adattarsi a una cultura calcistica differente può essere spaventoso, e inizialmente l’ex difensore della Roma ha avvertito un certo timore. Tuttavia, questa sensazione è svanita rapidamente: dopo solo una settimana, Kumbulla si è sentito come se fosse parte della nuova realtà. Questo adattamento è fondamentale per un calciatore, e la rapidità con cui Kumbulla si è integrato in squadra dimostra la sua resilienza e capacità di affrontare il cambiamento.
Il passaggio all’Espanyol non è solo un’opportunità per continuare la sua carriera, ma anche un’occasione per mettere in pratica gli insegnamenti appresi a Roma e sotto la guida di Mourinho. Con una nuova maglia addosso, Kumbulla è pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua carriera calcistica.