Morata e il Milan: il bisogno di ritrovare il gol prima della Supercoppa

Alvaro Morata, attaccante del Milan, affronta una stagione difficile con pochi gol e molte ammonizioni. La Supercoppa rappresenta un’opportunità per riscattarsi e ritrovare il feeling con la rete.

Alvaro Morata, attaccante del Milan, si trova in un momento cruciale della sua stagione. Con l’inizio del nuovo anno, la necessità di recuperare il feeling con il gol diventa sempre più urgente. Da quando è arrivato in agosto, il suo rendimento ha mostrato alti e bassi, lasciando i tifosi con la sensazione che non abbia ancora pienamente espresso il suo potenziale. Attualmente, Morata ha ricevuto più ammonizioni, con sei cartellini gialli, rispetto alle sue cinque reti segnate. Questa situazione si è aggravata in Champions League, dove ha già scontato una squalifica per il terzo cartellino giallo ricevuto. Un dato che evidenzia la difficoltà che l’attaccante sta affrontando nel trovare la via del gol.

Un confronto problematico con la scorsa stagione

Se si guarda al passato, la situazione diventa ancora più chiara. Durante la stagione scorsa, Morata ha dimostrato di essere un attaccante prolifico con l’Atletico Madrid, chiudendo il girone d’andata con ben 5 reti in Champions e altre 9 in Liga. I suoi cartellini gialli si limitavano a tre in tutte le competizioni. Questo mette in evidenza quanto sia distante il Morata attuale dal suo standard abituale. Sebbene la stagione 2023-24 sia stata la più prolifica per Morata con un totale di 21 gol, le aspettative erano alte per un attaccante arrivato a Milanello con l’intento di recitare un ruolo da protagonista, più che come riserva. In questo contesto, ci si aspettava un apporto ritmato e costante di reti, che invece è mancato.

La personalità e il ruolo di leader di Morata

Nonostante le difficoltà sul piano realizzativo, l’impegno di Morata in campo non è mai venuto meno. Si è distinto come un giocatore dedito alla causa, contribuendo in modo significativo alla manovra offensiva e fungendo da faro per i compagni più giovani. La sua esperienza è un valore aggiunto, e il peso che porta nello spogliatoio è evidente. Eppure, per diventare un leader totale, è necessario che anche il suo contributo gol si migliori. La pressione è alta, poiché il Milan ha un urgente bisogno di reti per risollevare il morale e l’andamento della squadra. Il suo rendimento è stato influenzato da un inizio di stagione caratterizzato da stop e assenze forzate; l’ultima, per esempio, è stata dovuta a una tonsillite, che gli ha impedito di partecipare alla trasferta di Verona prima delle feste. Nonostante ciò, Morata è atteso in campo per la prossima sfida contro la Roma.

L’obiettivo immediato: la Supercoppa

La Supercoppa si profila ora all’orizzonte come un traguardo alla portata del Milan, soprattutto considerando l’andamento del campionato che ha visto i rossoneri al di sotto delle aspettative. Le competizioni europee sono ancora distanti dalla fase cruciale, quindi conquistare la Supercoppa potrebbe rappresentare l’opportunità di dare una scossa alla squadra. Morata, che lo scorso anno ha partecipato alla semifinale con l’Atletico, è ansioso di dimostrare il suo valore in questa nuova avventura. La speranza è non solo di vincere, ma anche di ritrovare la via del gol per contribuire a scrivere una nuova pagina nella storia del club.