A Carrara, un comune toscano di circa 60mila abitanti, si sta vivendo un’epoca di grande fermento sportivo. La squadra di calcio locale, guidata dal mister Antonio Calabro, è emersa come una delle più sorprendenti rivelazioni del campionato di Serie B di quest’anno. Partita con aspettative modeste e considerata da molti come una potenziale candidata alla retrocessione in Serie C, la Carrarese sta ora scalando la classifica e si avvicina sempre di più alla possibilità di disputare i playoff. Dopo la vittoria per 1-0 contro il Cosenza, con un gol straordinario di Cicconi, la città è in fermento in vista di un incontro che potrebbe scrivere una pagina importante nella sua storia calcistica.
La rivincita a Santo Stefano: sfida al grande avversario
Il 26 dicembre, la Carrarese affronterà la storica Sampdoria al Ferraris di Genova. Quella che si preannuncia essere una delle partite più significative della loro storia recente vedrà i carraresi contrapporsi a una squadra che, nonostante il suo blasone, ha faticato in questa stagione, trovandosi a solo 4 punti di distanza dalla squadra di Calabro. L’attesa per questo match è palpabile e gli abitanti di Carrara si stanno mobilitando per seguire la squadra in massa. Si stima che già all’inizio della settimana si contassero oltre mille aderenti diretti verso Marassi per sostenere la Carrarese nel finale di girone d’andata.
L’incontro rappresenta non solo un’opportunità per ottenere un risultato prestigioso ma anche per testare la resistenza di una squadra che sta dimostrando la propria forza. La Carrarese, infatti, si sta battendo in modo appassionato, quasi evocando lo spirito degli antichi apuani, una tribù ligure che abitava queste terre circa 2200 anni fa e che si distinse per la sua determinazione, riuscendo a resistere anche all’espansione romana.
Un cammino straordinario in Serie B
Da quando la Carrarese ha fatto ritorno in Serie B, dopo 76 anni di assenza, il suo percorso è stato caratterizzato da prestazioni sorprendenti, soprattutto tra le mura amiche dello Stadio dei Marmi. Dopo aver iniziato la stagione ospitando le proprie partite all’Arena di Pisa, la squadra ha trovato nel proprio stadio la casa ideale per costruire il proprio successo. Non ha conosciuto la sconfitta da quando si è trasferita nel suo fortino, collezionando una serie impressionante di vittorie, tra cui quella contro la vice capolista Pisa in un derby che rimarrà nella memoria dei tifosi.
Il cammino della Carrarese è stato favorito da un eccellente rendimento nelle partite casalinghe: nelle ultime tre uscite, la squadra ha ottenuto altrettante vittorie con il punteggio di 1-0. Questo risultato dimostra non solo la solidità della difesa ma anche la capacità di costruire gioco e concretizzare le occasioni. Le prestazioni dei carraresi, in particolare contro squadre che avrebbero dovuto dominare la categoria come il Palermo, hanno attirato l’attenzione, creando aspettative crescenti per il futuro.
La squadra, pur mantenendo la sua attenzione sulla permanenza in Serie B, ora non può fare a meno di fantasticare sui playoff, grazie a un inizio di stagione che non è mai stato così promettente e alla voglia di scommettere su un sogno che sta diventando sempre più reale.