Analisi di Brienza: Partita deludente per Pistoia
Nicola Brienza, senza tanti giri di parole, affronta senza esitazioni la sconfitta di Pistoia, mettendo in luce il problema principale. Descrive la partita come un’occasione mancata, sottolineando un approccio sbagliato: “Non è stata una buona prestazione da parte nostra”, afferma. Riconosce che la preoccupazione principale era proprio questo errore nell’approcciarsi al gioco. L’andamento della partita è stato deludente, e Brienza nota che Pesaro ha giocato come si deve per vincere fuori casa, mentre la loro squadra non è stata all’altezza, dimostrando un atteggiamento troppo rilassato. Brienza ammette che Pistoia ha forse dato troppo per scontato il risultato in casa, pensando di portare via i punti senza problemi, ma la realtà è stata diversa.
La presunzione forse è stata un errore ma, soprattutto, la mancanza di attenzione e determinazione ha giocato un ruolo fondamentale. “Abbiamo iniziato bene”, continua Brienza, “prendendo un piccolo vantaggio, ma abbiamo pensato che le cose sarebbero andate come da sé. E invece non è così. Dobbiamo tutti capire che questo campionato richiede un approccio più aggressivo e determinato. Questa sera è stata la prima volta che non ci siamo comportati in questo modo, e se questa sconfitta servirà a farci capire come affrontare le prossime partite, allora avrà avuto un senso altrimenti sarà solo un’occasione sprecata”.
La difesa di Pesaro è stata complicata ma non impossibile da affrontare, e l’Estra ha pagato il prezzo per errori ingenui, mancanza di concentrazione e, soprattutto, per non aver trasmesso il messaggio che Brienza voleva comunicare. Anche se nell’ultimo quarto la squadra è riuscita a rimettere in gioco la partita con un parziale di 15-0, hanno mancato l’occasione di ribaltare il risultato. Brienza riconosce che se avessero vinto, sarebbe stata una vittoria “rubata”, poiché i punti persi sono stati il risultato di errori stupidi e mancanza di concentrazione. La sconfitta serve come campanello d’allarme, e Brienza promette di essere più attento in futuro per far sì che il messaggio arrivi chiaramente alla squadra.