Formula E

Nissan porta il retrogaming in pista con la livrea 8-bit Sakura

In un’originale fusione tra arte, tecnologia e nostalgia, il team Nissan di Formula E ha svelato una nuova livrea che reinventa il celebre tema Sakura in chiave 8-bit. La presentazione arriva in vista del Tokyo E-Prix, in programma per il 17 e 18 maggio, e segna un audace omaggio alla cultura videoludica giapponese. Realizzato in collaborazione con l’illustratore giapponese Kentaro Yoshida, il progetto va oltre il semplice restyling grafico: è un ponte tra l’heritage del gaming, l’innovazione nel motorsport e l’identità giapponese.

Un tributo al cuore digitale di Tokyo

La gara di casa rappresenta per Nissan molto più di una competizione: è un’opportunità per esplorare le proprie radici culturali e osare con creatività. La nuova livrea in edizione limitata incarna proprio questo spirito, fondendo l’estetica dei videogiochi retrò con l’energia urbana e neon di Tokyo. Il risultato è un’auto che diventa tela in movimento, in grado di raccontare una storia visiva unica.

Yoshida ha reinterpretato il motivo del fiore di ciliegio – simbolo consolidato della comunicazione visiva di Nissan in Formula E – pixelando i petali in un omaggio al mondo arcade. Il Sakura, emblema di bellezza effimera, assume così una forma vibrante ed elettronica, che trasmette velocità e malinconia retrò.

L’estetica finale richiama l’epoca d’oro dei videogame, con grafiche a blocchi, colori saturi e dettagli che evocano le console anni ’80 e i cabinati da sala giochi. È una celebrazione dichiarata dell’arte pixel, che riesce a fondersi perfettamente con il mondo ipertecnologico della Formula E.

Dallo schermo all’asfalto

Questa appariscente livrea non è solo un’operazione artistica. Fa il suo debutto pochi giorni dopo il lancio del videogioco NISMO Electric Racer Tokyo, sviluppato anch’esso da Yoshida. In stile arcade, il gioco ha già conquistato migliaia di fan in tutto il mondo, tra cui i piloti Nissan Oliver Rowland e Norman Nato, impegnati a raggiungere i punteggi più alti.

Il progetto rappresenta una vera e propria estensione visiva del videogioco. Se l’esperienza digitale offre interattività, la livrea della monoposto dona immersione reale. Per Yoshida è l’occasione unica di veder trasposta la propria arte dal mondo virtuale a quello concreto delle gare su strada.

“Il Tokyo E-Prix è la mia gara di casa, ha un significato personale per me – ha dichiarato Yoshida –. Vedere il mio lavoro sulla vettura è un grande onore. La cultura automobilistica giapponese è davvero speciale e sono fiero che Nissan mi abbia affidato l’interpretazione in chiave 8-bit del loro iconico tema Sakura”.

Talento locale, impatto globale

Ciò che rende questa collaborazione così potente è l’equilibrio perfetto tra cultura locale e visibilità internazionale. La Formula E, seguita da milioni di spettatori in tutto il mondo, diventa qui una vetrina per la creatività giapponese e per una generazione cresciuta tra pixel e console.

Negli ultimi anni, la Formula E si è distinta per il suo approccio sperimentale, tanto sul piano tecnologico quanto estetico. Design aerodinamici rivoluzionari e soluzioni sostenibili hanno tracciato nuove rotte. L’iniziativa con Yoshida segue lo stesso percorso, estendendolo al linguaggio visivo e al coinvolgimento dei fan, unendo videogiochi, streetwear e sport.

E non si tratta di un’esibizione statica: la livrea sarà protagonista in gara durante l’intero weekend del Tokyo E-Prix, offrendo agli spettatori la possibilità di vedere l’energia vibrante del design prendere vita in pista. È un evento che trasforma la livrea da semplice elemento grafico a racconto visivo in movimento.

Calcio

Il Milan conquista il Trofeo Berlusconi e batte il Monza 3-1 a San Siro

Il Milan chiude nel migliore dei modi la propria fase pre-campionato, conquistando il Trofeo Silvio Berlusconi con una vittoria per 3-1 sul Monza. La serata a San Siro è stata non solo un’occasione sportiva, ma anche un intenso momento commemorativo dedicato alla figura di Silvio Berlusconi, scomparso un anno e due mesi fa. Il messaggio d’apertura della serata, “Due squadre, un presidente, per sempre nel cuore”, ha reso omaggio all’ex presidente che ha segnato profondamente la storia di entrambi i club.

Presente allo stadio anche Pier Silvio Berlusconi, figlio dell’ex Premier, che ha definito l’evento “una serata davvero emozionante, di passione e affetto”. Molti i volti noti del calcio italiano che hanno preso parte alla commemorazione, tra cui Zlatan Ibrahimovic, ora dirigente rossonero, e Alessandro Nesta, attuale allenatore del Monza e storico ex difensore del Milan.

Non è mancato il tributo di Gerry Cardinale, fondatore e partner di RedBird, che ha voluto ricordare l’eredità lasciata da Berlusconi. “È con profondo rispetto che mi unisco alla famiglia Berlusconi per rendere omaggio a una figura straordinaria. Sentiamo la responsabilità di preservare la sua eredità e riportare il Milan ai fasti rappresentati dai trofei del Museo Casa Milan. Senza la sua ossessione per la vittoria, il club non sarebbe quello che è oggi”, ha affermato Cardinale, sottolineando anche l’importanza dei valori e della tradizione che rendono il Milan un’icona calcistica globale.

In campo, il tecnico Fonseca ha deciso di schierare dal primo minuto il nuovo acquisto Morata, mentre nella ripresa ha esordito anche Pavlovic. A sbloccare il punteggio è stato Saelemaekers, con una conclusione in rabona deviata da Pablo Marí. Poco dopo, è arrivato il pareggio del Monza firmato da Daniel Maldini, figlio di Paolo, ex leggenda del Milan, che torna a segnare a San Siro dopo la sua esperienza con lo Spezia.

Nel secondo tempo, il Milan ha rialzato il ritmo e ha trovato il vantaggio con Jovic, per poi chiudere definitivamente la partita grazie a Reijnders. La prestazione rossonera ha mostrato segnali incoraggianti in vista dell’esordio in campionato, previsto per sabato prossimo sempre a San Siro contro il Torino.

Il Monza, autore di un buon primo tempo, cercherà riscatto nella prossima sfida in trasferta contro l’Empoli. La serata, tuttavia, resterà impressa non solo per il risultato sul campo, ma soprattutto per l’omaggio sentito e condiviso alla memoria di un uomo che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia del calcio italiano.

Altri sport

Yamaha pronta a introdurre un nuovo motore al GP di Francia 2025

Yamaha si prepara a portare importanti novità in pista nel Gran Premio di Francia 2025, in programma questo fine settimana. La casa giapponese introdurrà infatti un nuovo motore sulla YZR-M1, come confermato direttamente dal pilota del team Monster Energy Yamaha, Fabio Quartararo.

“Dobbiamo concentrarci sul lavoro del weekend. I risultati positivi ottenuti durante la gara e nei test a Jerez sono stati una bella spinta per il team, e sono curioso di vedere come si comporterà questa nuova specifica del motore a Le Mans,” ha dichiarato Quartararo. “Sono molto entusiasta di iniziare,” ha aggiunto il pilota francese.

Il nuovo propulsore che Yamaha utilizzerà nel GP di Francia non sarà ancora il tanto vociferato motore V4 attualmente in fase di sviluppo. L’azienda nipponica ha invece optato per una versione aggiornata del motore quattro cilindri in linea, una configurazione che ha accompagnato la M1 negli ultimi anni ma ora in veste più evoluta.

Anche il compagno di squadra di Quartararo, lo spagnolo Alex Rins, ha espresso ottimismo nei confronti della nuova unità motrice. Le sue sensazioni positive si basano sui risultati dei test di Jerez, dove ha ottenuto il quarto miglior tempo, subito alle spalle di Quartararo.

“Abbiamo fatto dei passi avanti durante i test della scorsa settimana a Jerez,” ha affermato Rins. “Ora potremo mettere nuovamente alla prova le nostre scoperte a Le Mans. Questo GP sarà fondamentale per raccogliere dati, così da affrontare al meglio il test privato di Misano in programma la prossima settimana,” ha spiegato il pilota.

Il fine settimana in arrivo avrà un significato particolare per Fabio Quartararo, che correrà davanti al pubblico di casa. Il GP di Francia rappresenta infatti una tappa molto sentita dal campione del mondo 2021.

“Le Mans ha sempre un valore speciale per me: è la mia gara di casa, e ci saranno tantissimi tifosi pronti a sostenermi. Non importa quante volte ci sia passato, ogni volta ho i brividi quando il pubblico canta l’inno nazionale prima del via,” ha raccontato emozionato Quartararo, soprannominato “El Diablo”.

Con il supporto del pubblico francese e il nuovo motore a disposizione, Yamaha spera di compiere un passo importante nel suo percorso di sviluppo, cercando di tornare ai vertici della MotoGP.

Altri sport

Salernitana e Sassuolo pareggiano: rimonta granata nel finale, ma il punto serve a poco

Allo stadio Arechi di Salerno va in scena una sfida che lascia l’amaro in bocca a entrambe le squadre. Salernitana e Sassuolo si dividono la posta in palio con un 2-2 che, alla luce della situazione in classifica, non accontenta nessuno. I neroverdi si vedono sfuggire una vittoria già in tasca, mentre i granata salvano almeno l’orgoglio con una reazione nel secondo tempo.

Il Sassuolo parte forte e domina il primo tempo. Dopo che il VAR annulla una rete a Pinamonti per fuorigioco di Defrel, i ragazzi di Ballardini sbloccano il punteggio con Laurienté, abile a finalizzare una ripartenza letale orchestrata da Bajrami. Poco dopo, lo stesso Bajrami approfitta di un clamoroso errore difensivo tra Costil e Pirola per firmare il raddoppio. La Salernitana, in grande difficoltà, fatica a reagire e va negli spogliatoi sotto di due reti.

Nella ripresa, Colantuono cambia volto alla sua squadra, inserendo Zanoli per Gomis e aumentando la pressione offensiva. I granata accorciano le distanze al 52’, grazie a un rigore realizzato con freddezza da Candreva, dopo un contatto dubbio in area tra Ferrari e Tchaouna.

Il Sassuolo avrebbe più volte la possibilità di chiudere i conti: Pinamonti e Laurienté sprecano due grandi occasioni a tu per tu con Costil, che tiene in vita i suoi. E come spesso accade nel calcio, chi sbaglia paga. In pieno recupero, al 91’, Zanoli sfonda sulla destra e serve al centro un pallone perfetto per Maggiore, che insacca e firma il 2-2, completando la rimonta.

I minuti finali vedono ancora il Sassuolo tentare il colpo grosso con Ferrari e Pinamonti, ma Costil salva nuovamente il risultato. Non mancano i momenti concitati: proteste, cartellini gialli per Racic e Vignato, e una rete di Maggiore convalidata dopo un rapido controllo VAR.

Con questo pareggio, entrambe le squadre proseguono nel loro momento negativo e restano invischiate nella zona bassa della classifica. Un punto che non basta, ma che testimonia le fragilità strutturali di due squadre incapaci di gestire un vantaggio o di costruire una partita solida.

Nel prossimo turno, la Salernitana farà visita alla Lazio, mentre il Sassuolo sarà impegnato in un test difficile contro il Milan. Entrambe dovranno necessariamente cambiare marcia per sperare nella salvezza.