Lukaku verso la Roma: Friedkin e Pinto a Londra per concludere l’affare
Un’opportunità sorprendente si è materializzata nel mondo del calcio. Quello che un tempo sembrava un sogno distante è ora a portata di mano. Il Chelsea ha espresso interesse a concedere in prestito il talentuoso Romelu Lukaku alla Roma, dando vita a una trattativa che ha tenuto la squadra giallorossa impegnata in segreto negli ultimi giorni. Tuttavia, le luci sul palcoscenico si sono improvvisamente accese, tutte puntate sul maestoso calciatore belga.
Il proprietario della Roma, Dan Friedkin, è entrato direttamente in gioco, avviando conversazioni personali con Todd Boehly, il capo dei Blues, anch’egli un imprenditore americano. I due stanno tessendo le fila di un accordo che prevede il prestito di Lukaku con una clausola di riscatto. L’anno scorso, Lukaku era stato acquistato per 115 milioni e, al 30 giugno di quest’anno, il suo valore contabile per il Chelsea era sceso a 69 milioni, grazie a due anni di ammortamento. Se la Roma volesse assicurarselo tra un anno, dovrebbe sborsare circa 46 milioni, a meno che i Blues non decidano di accettare una minusvalenza. C’è inoltre da considerare l’ingaggio del giocatore, che ammonta a circa 12 milioni all’anno e che, in caso di un trasferimento effettivo a Roma, prevede che il Chelsea continui a contribuire a una parte del suo stipendio.
Ma cosa ha cambiato le carte in tavola riguardo ai costi di questa operazione? Nel frattempo, l’operazione tra Chelsea e Juventus (coinvolgente uno scambio tra Vlahovic e Lukaku) è sfumata, mentre l’offerta proveniente dall’Arabia è stata respinta. A complicare ulteriormente la situazione, Lukaku stesso ha manifestato interesse a giocare per la Roma. Questo è dovuto in gran parte alla presenza di Mourinho, con il quale ha già lavorato durante il suo periodo al Chelsea e al Manchester United. L’allenatore della Roma è sceso in campo personalmente, contattando Romelu e illustrandogli un ambizioso progetto: formare un tandem d’attacco con Dybala che renderebbe la Roma una squadra competitiva in grado di puntare ai massimi traguardi.
Questa sera, il Chelsea giocherà in casa contro il Luton e, come di consueto, Lukaku sarà fuori dalle strategie di Pochettino. Tuttavia, spettatori d’eccezione saranno presenti allo stadio: Ryan Friedkin e il direttore sportivo della Roma, Tiago Pinto, sono volati a Londra su un volo privato per accelerare le trattative. L’obiettivo è chiudere l’accordo rapidamente, poiché l’idea di un prestito ha catturato l’attenzione di diverse grandi squadre europee. La speranza è quella di far ritorno a Roma con Lukaku a bordo, pronti a dar vita a un nuovo capitolo emozionante nella storia del calcio.
Tamberi alle Finali Mondiali di Atletica: Orario e Canali per la Visione in Diretta
Gianmarco Tamberi è pronto per un’emozionante sfida stasera alle ore 19:58 nella finale del salto in alto ai Mondiali di Atletica a Budapest. Non è solo nella sua impresa, poiché ha come compagno anche l’altro talentuoso italiano, Marco Fassinotti. Tutti i dettagli su come seguire in diretta televisiva, su canali in chiaro e in streaming questo evento cruciale che assegnerà la prestigiosa medaglia d’oro.
La giornata di oggi, 22 agosto, segna un momento di grande attesa per Gianmarco Tamberi, che si prepara per la finale del salto in alto ai Mondiali di Atletica 2023 nella città di Budapest. La competizione prenderà il via alle ore 19:58, quando Tamberi e il suo connazionale Marco Fassinotti saliranno sulla pedana. Quest’ultimo ha ottenuto il pass per questa gara di spicco, superando con relativa tranquillità l’asticella posta a 2.28 metri. Ha persino stabilito un nuovo record personale in questa stagione.
La situazione è diversa per Tamberi, soprannominato affettuosamente “Gimbo”. Durante la qualificazione nel salto in alto, ha vissuto un momento di suspense, rischiando persino di essere escluso dalla lotta per una medaglia. Solo al terzo tentativo è riuscito a superare l’altezza critica di 2.28 metri. Con sincerità, ha ammesso le sfide incontrate: “So di essere in ottima forma fisica, ma ho davvero faticato ad arrivare in finale. Speravo di risparmiare più energia, ma le qualificazioni sono state estenuanti.” Tuttavia, Tamberi è determinato a dare il massimo, conscio della presenza di un avversario formidabile, Mutaz Essa Barshim, con il quale aveva condiviso il gradino più alto del podio alle Olimpiadi di Tokyo.
Un aspetto fondamentale riguarda l’orario della gara di Tamberi ai Mondiali di Atletica. Questa finale del salto in alto vedrà la partecipazione di ben 13 atleti qualificati. Questa rappresenta una variazione rispetto al numero abituale di 12 partecipanti ed è stata decisa dai giudici per garantire l’accesso alla gara clou a tutti coloro che sono stati in grado di superare l’altezza di 2.28 metri. I due atleti italiani, Tamberi e Fassinotti, saranno protagonisti a partire dalle ore 19:58. Seguiranno l’ordine prestabilito per l’ordine di partenza: il turno toccherà prima al torinese (4°) e successivamente a “Gimbo” (10°).
Ecco l’elenco completo dell’ordine di salti dei finalisti:
- Ryoichi Akamatsu, Giappone
- Mutaz Essa Barshim, Qatar
- Shelby McEwen, Stati Uniti
- Marco Fassinotti, Italia
- Brandon Starc, Australia
- Tobias Potye, Germania
- Oleh Doroshchuk, Ucraina
- JaVaughn Harrison, Stati Uniti
- Norbert Kobielski, Polonia
- Gianmarco Tamberi, Italia
- Sanghyeok Woo, Corea del Nord
- Andrii Protsenko, Ucraina
- Luis Enrique Zayas, Cuba.