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Yamaha pronta a introdurre un nuovo motore al GP di Francia 2025

Yamaha si prepara a portare importanti novità in pista nel Gran Premio di Francia 2025, in programma questo fine settimana. La casa giapponese introdurrà infatti un nuovo motore sulla YZR-M1, come confermato direttamente dal pilota del team Monster Energy Yamaha, Fabio Quartararo.

“Dobbiamo concentrarci sul lavoro del weekend. I risultati positivi ottenuti durante la gara e nei test a Jerez sono stati una bella spinta per il team, e sono curioso di vedere come si comporterà questa nuova specifica del motore a Le Mans,” ha dichiarato Quartararo. “Sono molto entusiasta di iniziare,” ha aggiunto il pilota francese.

Il nuovo propulsore che Yamaha utilizzerà nel GP di Francia non sarà ancora il tanto vociferato motore V4 attualmente in fase di sviluppo. L’azienda nipponica ha invece optato per una versione aggiornata del motore quattro cilindri in linea, una configurazione che ha accompagnato la M1 negli ultimi anni ma ora in veste più evoluta.

Anche il compagno di squadra di Quartararo, lo spagnolo Alex Rins, ha espresso ottimismo nei confronti della nuova unità motrice. Le sue sensazioni positive si basano sui risultati dei test di Jerez, dove ha ottenuto il quarto miglior tempo, subito alle spalle di Quartararo.

“Abbiamo fatto dei passi avanti durante i test della scorsa settimana a Jerez,” ha affermato Rins. “Ora potremo mettere nuovamente alla prova le nostre scoperte a Le Mans. Questo GP sarà fondamentale per raccogliere dati, così da affrontare al meglio il test privato di Misano in programma la prossima settimana,” ha spiegato il pilota.

Il fine settimana in arrivo avrà un significato particolare per Fabio Quartararo, che correrà davanti al pubblico di casa. Il GP di Francia rappresenta infatti una tappa molto sentita dal campione del mondo 2021.

“Le Mans ha sempre un valore speciale per me: è la mia gara di casa, e ci saranno tantissimi tifosi pronti a sostenermi. Non importa quante volte ci sia passato, ogni volta ho i brividi quando il pubblico canta l’inno nazionale prima del via,” ha raccontato emozionato Quartararo, soprannominato “El Diablo”.

Con il supporto del pubblico francese e il nuovo motore a disposizione, Yamaha spera di compiere un passo importante nel suo percorso di sviluppo, cercando di tornare ai vertici della MotoGP.

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Salernitana e Sassuolo pareggiano: rimonta granata nel finale, ma il punto serve a poco

Allo stadio Arechi di Salerno va in scena una sfida che lascia l’amaro in bocca a entrambe le squadre. Salernitana e Sassuolo si dividono la posta in palio con un 2-2 che, alla luce della situazione in classifica, non accontenta nessuno. I neroverdi si vedono sfuggire una vittoria già in tasca, mentre i granata salvano almeno l’orgoglio con una reazione nel secondo tempo.

Il Sassuolo parte forte e domina il primo tempo. Dopo che il VAR annulla una rete a Pinamonti per fuorigioco di Defrel, i ragazzi di Ballardini sbloccano il punteggio con Laurienté, abile a finalizzare una ripartenza letale orchestrata da Bajrami. Poco dopo, lo stesso Bajrami approfitta di un clamoroso errore difensivo tra Costil e Pirola per firmare il raddoppio. La Salernitana, in grande difficoltà, fatica a reagire e va negli spogliatoi sotto di due reti.

Nella ripresa, Colantuono cambia volto alla sua squadra, inserendo Zanoli per Gomis e aumentando la pressione offensiva. I granata accorciano le distanze al 52’, grazie a un rigore realizzato con freddezza da Candreva, dopo un contatto dubbio in area tra Ferrari e Tchaouna.

Il Sassuolo avrebbe più volte la possibilità di chiudere i conti: Pinamonti e Laurienté sprecano due grandi occasioni a tu per tu con Costil, che tiene in vita i suoi. E come spesso accade nel calcio, chi sbaglia paga. In pieno recupero, al 91’, Zanoli sfonda sulla destra e serve al centro un pallone perfetto per Maggiore, che insacca e firma il 2-2, completando la rimonta.

I minuti finali vedono ancora il Sassuolo tentare il colpo grosso con Ferrari e Pinamonti, ma Costil salva nuovamente il risultato. Non mancano i momenti concitati: proteste, cartellini gialli per Racic e Vignato, e una rete di Maggiore convalidata dopo un rapido controllo VAR.

Con questo pareggio, entrambe le squadre proseguono nel loro momento negativo e restano invischiate nella zona bassa della classifica. Un punto che non basta, ma che testimonia le fragilità strutturali di due squadre incapaci di gestire un vantaggio o di costruire una partita solida.

Nel prossimo turno, la Salernitana farà visita alla Lazio, mentre il Sassuolo sarà impegnato in un test difficile contro il Milan. Entrambe dovranno necessariamente cambiare marcia per sperare nella salvezza.